Le più belle arie e duetti del repertorio operistico
Stefano Ragni al pianoforte
26 dicembre 2022
di Mariella Chiarini
Lo spettacolo si propone di far riaffiorare, nel pubblico di qualunque età, ciò che, sedimentato in ciascuno, spesso in modo inconsapevole, lo costituisce e caratterizza come unicum nella apparente omologazione del “villaggio globale”. E’ il pensiero popolare, il suo modo di esprimere esperienze legate essenzialmente alla ciclicità stagionale, connaturata alla civiltà rurale. Attraverso richiami, riflessioni, modi di dire, canzoni folk, in forma di facezia, ma dentro un discorso serio e affettuoso, lo spettacolo guida i ricordi e le emozioni dello spettatore in un percorso temporale che solo apparentemente si rivolge al passato, perché inaspettatamente lo afferra e coinvolge nella scoperta di una sua identità nascosta. Il materiale appartenente alla tradizione, insieme alla arguta e ironica penna di Franco Bicini, Giampiero Mirabassi e Claudio Spinelli, offre uno spettacolo fresco, divertente, comunicativo, diretto, come sa esserlo la cultura che si nutre della vita stessa, prima ancora che di qualsiasi dottrina.
29 - 30 aprile 2023
Opera Buffa composta a 12 anni da Wolfgang Amadeus Mozart
Libretto di Carlo Goldoni
Compagnia Lirica MusiCosmicaMente
Ettore Chiurulla pianoforte
Regia di Maria Grazia Pittavini
4-5-6 maggio 2023
ovvero “La donna più è cinina. più è comandina!”
Intermezzo Musicale in Vernacolo Perugino
Musica di Giovanni Battista Pergolesi
Versione ritmico-poetica di Giampiero Mirabassi
M.GraziaPittavini - soprano, Alessandro Avona – basso
Simone Valandrani - Mimo
M.Giulia Burini - pianoforte
16-17-18-19 febbraio 2023
Da Léhar, a Leoncavallo e Offenbach con A 4voci Ensemble:
M.Grazia Pittavini soprano - Alessandra Ongarello contralto
Christian Cola tenore - Alessandro Avona basso
Alessio Pedini - pianoforte
5-6 novembre 2022
commedia di Gianni Clementi
Compagnia “Le voci di dentro” Regia di Gianni Bevilacqua
Una sagrestia di Pozzuoli, nell’Italia povera e appassionata degli anni Cinquanta. Un sacerdote ed il
suo strampalato sagrestano, due sorelle nei guai, insieme al fascinoso farmacista del paese, ci
prendono per mano e ci fanno ridere, sorridere, emozionare. Donna Rosa (moglie di un minatore
emigrato a Marcinelle in Belgio, che aspetta il sesto figlio ed è indecisa se permettere o meno al
primogenito di accettare un ingaggio a Milano come calciatore) e donna Filomena, zitella
apparentemente santa e illibata (incinta del farmacista Eduardo, sposato e con figli). Don Ciro
cerca di escogitare un espediente per salvare l’onore di Filomena e fra bugie a fin di bene, innocenti
ricatti, consigli più o meno saggi e sfuriate al sagrestano scemo, riesce in qualche modo, tra le
risate anche amare del pubblico, a risolvere la faccenda. Lo spettacolo è un vero e proprio affresco
che ci riporta un’Italia fine anni Cinquanta, con la miseria, sì, larghe sacche di analfabetismo, ma
anche sogni, desideri, ingenuità ed emozioni che rivelano una ricchezza di umanità che oggi non
esiste più.
6-7-8 gennaio 2023
Commedia brillante cinquecentesca di Bernando Dovizi, detto il Bibbiena
Compagnia Al Castello – Regia di Claudio Pesaresi
La Calandria si ispira per l’intreccio ai Menaechmi di Plauto e agli Adelphoe di Terenzio, ma è
tributaria anche del Decameron di Boccaccio (il titolo, per esempio, è desunto da Calandro, uno dei
personaggi della commedia, che richiama esplicitamente il decameroniano Calandrino). La
Calandria narra la storia di due gemelli, Lidio e Santilla, che dopo varie peripezie si ritrovano, l’uno
all’insaputa dell’altra, travestiti il primo da donna, per avere l’opportunità di incontrare l’amata
Fulvia (moglie dello sciocco Calandro), la seconda da uomo. La commedia, caratterizzata da un
intreccio piuttosto complesso, è animata al suo interno da un senso di gioiosa vitalità.
15-16-22-23 aprile 2023
Commedia brillante
Compagnia del Canguasto – Regia di Mariella Chiarini
Un triangolo apparentemente classico: lui, lei.l’altro;
lui: è il bravo marito campione di affidabilità, di protezione, di fedeltà assoluta, ma accusato dalla
moglie di essere prevedibile, monotono, tipico rappresentante del ceto medio.
Lei: fortemente smaniosa di “sbocciare” come donna e di innalzare continuamente il suo livello di
aspirazione, è irrequieta, contraddittoria, incontentabile e incontenibile, terribilmente seducente e
compiaciuta della sua femminilità.
L’altro, il classico scapolo dongiovanni, belloccio, sciupafemmine, posizionato, tende a perpetuare
il suo stile di vita scapigliata, con il rifiuto di qualsiasi impegno e responsabilità.
Se i tre appartengono a categorie note e diffuse, direi quasi paradigmatiche di tipi umani, non
altrettanto si può dire delle movimentate vicende di cui i nostri sono protagonisti. Ogni azione
infatti è trasportata su un piano surreale, si parla e si agisce per iperbole, col risultato di una
velata satira e di una piacevolissima ed elegante comicità.
dal 4 marzo al 2 aprile 2023
commedia di Aldo De Benedetti
Compagnia Atto III – Regia di Gianfranco Battistini
Commedia brillante-sentimentale-borghese. Il testo è malizioso: una signora decide di prender la
patente all'insaputa del marito per fargli una sorpresa. Costretta ad anticipargli la notizia a causa
della malevolenza della famiglia di lui, la quale insinua che lei abbia un amante, per averla vista in
auto con uno sconosciuto (istruttore di scuola guida), decide offrire subito dimostrazione dei
progressi fatti... andando ad investir, però, un ignoto passante proprio sotto casa! Il passante, in
realtà, altri non è che un suo fervente ammiratore che, da un mese circa, fa in modo di trovarsi lì
soltanto per vederla e riuscire ad avere da lei riscontro. I danni che subisce sono tali da richiedere
un risarcimento di 150 mila lire (cifra esorbitante, all'epoca!), oppure un bacio della durata di 30
secondi. Piccante e assai gradevole, con un finale degno dell'intera commedia.
Dal 28 gennaio al 12 febbraio 2023
sabato 9 e domenica 10 aprile 2022
“Viaggio Lirico da Puccini
alle più celebri romanze da salotto”
in compagnia di
Christian Cola (tenore) e Sergio Catalano (pianoforte)
Il tenore Christian Cola e il pianista Sergio Catalano, ci condurranno attraverso un coinvolgente percorso, fra le più famose arie del repertorio lirico tenorile di Donizetti, Puccini, Leoncavallo, fino alle celebri romanze, ispirate da melodie popolari e giunte poi ai salotti, in forma più raffinata, con Gastaldon, Tosti, De Curtis, rappresentando un importante anello di congiunzione fra aspirazioni ‘colte’ e necessità di parlare a un pubblico il più ampio possibile. Le arie e le romanze saranno intervallate da due interventi pianistici, con due famosi brani, il Notturno Op.9 n.2 di Chopin e l’Allegro de Concierto di Granados.
Giacomo Puccini | Ch’ella mi creda |
da “La Fanciulla del West” |
Ruggero Leoncavallo | Ridi pagliaccio |
da “I Pagliacci” |
Gaetano Donizetti | Una furtiva lagrima |
da “L’Elisir d’amore” |
Giacomo Puccini | E Lucevan le stelle |
da “Tosca” |
Fryderyk Chopin | Notturno di in Mi b maggiore op.9 n.2 |
per pianoforte |
Ruggero Leoncavallo | Mattinata |
|
Stanislao Gastaldon | Musica proibita |
|
Ernesto De Curtis | Non ti scordar di me |
|
Enrique Granados | Allegro de Concierto per pianoforte |
|
Pot-pourri Napoletano: | Torna a Surriento I’te vurria Vasá La danza Funiculi Funiculá |
9 e 10 aprile 2022
Sergio Catalano
Christian Cola