Commedia in due atti di Gianni Clementi Compagnia del Canguasto - Regia di Mariella Chiarini
Giulio, un ragazzo esile e di buona famiglia, piuttosto refrattario alla violenza fisica e morale ma deciso a fortificare fisico e spirito, si presenta alla “Gladius”, una palestra di periferia, chiedendo lezioni di boxe a Cesare, l’allenatore/gestore che è intento a prepare Yussuf, un ragazzo africano da poco in Italia... Cesare è un traffichino senza scrupoli che recluta ragazzi immigrati e li allena per farli diventare pugili, “aggiusta” incontri per lucrare sulle scommesse e organizza anche match clandestini. Ma è anche un uomo solo: non ha figli e conduce un’esistenza fondata sull’arte di arrangiarsi. Dal canto suo, Giulio, nel rapporto rozzo e immediato con Cesare, scopre aspetti sconosciuti di se stesso, mentre Yussuf tenta disperatamente di farsi largo nel mondo un po’ deludente in cui ha cercato rifugio. L’incontro/scontro “pugilistico” tra i tre innesca situazioni paradossali. Sembra infatti nascere fra persone così sideralmente distanti una grande amicizia; e quando Giulio rivela la sua vera identità, inizia l’ultimo, decisivo, sorprendente round.
Una commedia dai ritmi frenetici, ricca di spunti umoristici e che, come tutti i testi di Clementi, lascia spazio anche al sentimento e ad importanti riflessioni.
Fotografia Tuteri Marco - Perugia